Sintomi di alitosi perdita di peso

La pesantezza di stomaco è una condizione piuttosto comune e non è sempre il caso di allarmarsi.
Durante i 9 mesi, infatti, i cambiamenti ormonali e la crescita del feto possono causare diversi disturbi a livello gastrointestinale, tra cui nausea, vomito e senso di pesantezza allo stomaco. Di seguito approfondiamo alcune di queste condizioni particolari legate alla pesantezza di stomaco.
Intolleranze alimentari Esistono diverse intolleranze alimentari che possono provocare, tra i vari sintomi, anche la sensazione di stomaco pesante. Quella al lattosio, uno zucchero presente in latte e derivati, è una delle più conosciute e si manifesta negli individui che non posseggono gli enzimi necessari per la sua digestione. Quando la pesantezza di stomaco si accompagna a questi disturbi è possibile che a causarla sia appunto il meteorismo.
Dispepsia funzionale La dispepsia o cattiva digestione è una delle cause più diffuse del senso di pesantezza e di bruciore allo stomaco. La dispepsia viene definita funzionale quando non è riconducibile a patologie diagnosticabili. In caso contrario, si parla di dispepsia organica.
Spesso il disturbo è passeggero e si esaurisce senza bisogno di assumere farmaci. Se invece la sintomatologia tende a ripresentarsi frequentemente e a causare fastidi che interferiscono con la qualità della vita, è bene rivolgersi al proprio medico. Possono essere utili anche principi attivi in grado di prevenire la formazione di gas intestinali, come per esempio il dimeticone, il simeticone o il carbone vegetale, che permettono di ottenere benefici in caso di meteorismo.
Pesantezza di stomaco: prevenzione La prevenzione del senso di pesantezza allo stomaco passa attraverso tutti quegli accorgimenti che ci permettono di salvaguardare la salute e il benessere del sistema gastrointestinale e facilitare la digestione.